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Chi è Ica Group – Industria Chimica Adriatica
ICA Group è un’azienda italiana fondata a Civitanova Marche nel 1971 che opera da decenni al servizio del cliente con la produzione di una linea di vernici per legno e vetro di alta qualità ed elevata affidabilità nel rispetto dell’ambiente. Ha 2 stabilimenti produttivi ed una struttura industriale che si estende su una superficie complessiva di oltre 130mila metri quadrati.
Nell’anno 2017 il volume d’affari del gruppo ha raggiunto 118 milioni di Euro di cui il 56% all’estero con 583 dipendenti e oltre 10000 clienti.
ICA Group distribuisce i propri prodotti in 50 Paesi esteri, grazie alla presenza di filiali commerciali, depositi, distributori e rivendite specializzate.
Le esigenze affrontate nel progetto PLM
Per sostenere una forte crescita, l’Azienda ha messo in atto negli ultimi anni, un’attività di normalizzazione dei processi aziendali introducendo strumenti informatici innovativi. In particolare il progetto PLM nasce dalla necessità di organizzare le informazioni e i processi di sviluppo prodotto al fine di
- Integrare tutte le informazioni e i flussi relativi ai processi di sviluppo prodotto all’interno di un’unica piattaforma,
- Centralizzare le attività dei vari dipartimenti coinvolti nei processi di sviluppo quali Ricerca e Sviluppo , Controllo Qualità , Operation , Acquisti , Service , Vendite.
- Normalizzare i flussi di processo in modo da avere un modello di gestione flessibile all’integrazione futura di altri stabilimenti, centralizzando le eventuali attività della R&D di tutti gli stabilimenti.
- Garantire l’assoluta sicurezza di accesso ai dati
- Azzerare i rischi di non conformità del prodotto
- Ridurre i tempi di immissione del prodotto sul mercato (Time to market)
La scelta della soluzione PLM 3DExperience
Per raggiungere questi obiettivi era necessario non solo una soluzione applicativa, ma un vero e proprio approccio strategico che consentisse di migliorare l’organizzazione e i processi, e gestire la complessità dell’organizzazione.
A seguito di una software selection, la scelta del gruppo è stata quella di adottare la soluzione PLM 3DExperience di Dassault Systemès e di scegliere Pivotal Italia come partner per l’implementazione del progetto.
L’approccio seguito è stato quello di gestire l’implementazione in più fasi volte a coprire i processi del ciclo di vita del prodotto legati alla gestione delle materie prime e delle formulazioni, declinati rispetto alla fase sperimentale e quella di produzione.
Processi e funzionalità implementate in ambito Ricerca e Sviluppo
Per quanto riguarda le materie prime sono stati integrati i processi di gestione validazione delle anagrafiche anche quelli di gestione delle specifiche, correlate dalle caratteristiche per tracciare i test svolti.
- A livello di materie prime sperimentali è stato normalizzato il flusso di processo di validazione delle materie prime in ingresso centralizzando le attività di Ricerca e Sviluppo , dei test di laboratorio e della raccolta delle specifiche tecniche dei fornitori.
- A livello di materie prime di produzione è stato normalizzato il processo di validazione della materia prima alla produzione e la gestione consolidata della produzione fino all’obsolescenza.
Sono state inoltre centralizzate anche le specifiche tecniche e di sicurezza ad esse associate in un flusso di gestione delle revisioni, automatizzandone il processo di pubblicazione verso altri sistemi quali Sharepoint ed è stato inoltre implementato uno specifico set di caratteristiche, utilizzato al fine di centralizzare, rispetto alle anagrafiche, i risultati dei test di laboratorio, quali test chimico analitico, chimico-fisici, svolti sia in fase sperimentale che produttiva.
Per quanto riguarda le formulazioni, sono stati normalizzati i processi di sviluppo nuova formulazione e di revisioni delle formulazioni esistenti, integrando la gestione delle prove di formulazione e ingegnerizzando processi precedentemente non strutturati (ad es. quelli relativi alle prove di formulazione per test delle materie prime).
Anche per le formulazioni è stato inoltre implementato uno specifico set di caratteristiche.
L’integrazione del PLM con ERP – CRM – Sharepoint
Normalizzando il processo di validazione delle formulazioni alla produzione e la gestione consolidata della produzione fino all’obsolescenza, si è garantita la continuità digitale attraverso l’interfacciamento dati fra il sistema PLM e il sistema ERP, diminuendo i tempi necessari all’attivazione dei codici e gli errori umani nella duplicazione dei dati nei vari sistemi.
Tutti i flussi di processo, sia di sviluppo nuovo prodotto che di revisione e di test, sono stati controllati attraverso flussi di richieste specifiche governate dal sistema CRM con il quale il sistema PLM si è interfacciato per il reperimento della richiesta e per il trasferimento di informazioni relativei agli avanzamenti di stato e di chiusura della richiesta, legati ai flussi di processo delle anagrafiche in esso governati.
È stata centralizzata tutta la documentazione tecnica a corredo del prodotto, in un flusso di gestione delle revisioni, automatizzandone la pubblicazione verso altri sistemi quali sharepoint.
Rispetto poi alla gestione delle specifiche tecniche di prodotto è stata reingegnerizzata la gestione delle circolari e delle schede tecniche di gruppo, integrando una gestione strutturata dei dati, degli eventuali test e pittogrammmi da utilizzare in funzione delle diverse linee di prodotto e ragioni sociali e automatizzandone la pubblicazione (nello specifico della scheda tecnica nelle diverse lingue richieste dai vari mercati distributivi).
L’interfacciamento con il sistema ERP ha consentito anche di mantenere aggiornato all’interno del sistema PLM, set di dati sia per le materie prime che per le formulazioni, con particolare attenzione ai costi delle materie prime che hanno abilitato la valutazione del costo stimato della formulazione già in fase sperimentale, senza la necessità di un trasferimento dati verso l’ ERP o l’utilizzo di fogli di calcolo su excel con dati non aggiornati.
Benefici della soluzione e strategie innovative
L’esperienza di ICA Group conferma gli importanti benefici indotti dall’adozione di un sistema PLM in termini di
- razionalizzazione dei processi,
- aumento della qualità dei dati di prodotto e ovviamente,
- fruibilità di queste informazioni.
Poiché il PLM si basa sull’accesso condiviso ad una fonte comune di dati, informazioni e processi relativi al prodotto, la sua introduzione in azienda ha comportato una vera e propria strategia di business che ha consentito di apportare innovazione di prodotto e di servizio durante tutto il ciclo di vita . Al contempo si è creato come valore aggiunto un archivio di prezioso capitale intellettuale riutilizzabile in qualsiasi momento. (Single Source of Truth SSoT )
L’adozione della tecnologia PLM abbinata alla competenza di PIVOTAL ha consentito di trovare risposte valide e flessibili rispetto alle esigenze operative indotte dalle dinamiche di business e dalle esigenze di miglioramento, in un continuo processo di razionalizzazione dei processi operativi.
La convinzione che ha animato il progetto in ICA è che innovazione e globalizzazione sono possibili solo se si opera in ambienti che agevolino la collaborazione. Il PLM supporta tutto questo rendendo facilmente accessibili competenze e conoscenze aziendali e riducendo il rischio di fare attività già svolte o non necessarie, con un notevole risparmio di tempo. Di fatto in ICA il PLM è un vero e proprio supporto all’ innovazione