Nonostante la crescente attenzione dell’industria verso l’innovazione, le società di beni di largo consumo (CPG) sono in ritardo nell’adozione di sistemi PLM.
Mentre il PLM è stato già adottato dall’industria manifatturiera discreta, solo il 20% delle aziende CPG ha un vero processo PLM e piattaforme di sistemi in atto.
Inoltre, solo il 28% delle aziende CPG possiede dati di prodotto centralizzati e solo il 17% ha soluzioni di automazione integrata per dati e processi, insieme alla collaborazione su progetti e prodotti.
Recentemente tuttavia, le aziende CPG stanno mostrando interesse crescente nei risultati ottenuti con soluzioni PLM, a causa di fattori industriali e del riconoscimento dei significativi guadagni ottenuti nell’high-tech e nell’industria aerospaziale e automobilistica.
Implementando una vera piattaforma PLM al centro delle loro attività di sviluppo prodotto, le aziende in questi settori non solo sono in grado di raggiungere risultati significativi in termini di produttività ed efficacia, ma hanno anche implementato processi di sviluppo del prodotto che ruotano intorno a una SSOT (singola versione della verità) per i dati di prodotto.
Alcune delle più grandi aziende di CPG stanno iniziando a definire e formalizzare la strategia PLM per garantire la conformità a regolamenti sempre più complessi. Il primo passo nell’implementazione di un sistema PLM è la definizione dei record di dati del prodotto. Il Product Data Record è un modello di dati logici che definisce tutti i dati necessari per descrivere completamente un prodotto dall’idea alla realizzazione. I prodotti CPG consistono di due componenti ugualmente importanti:
(1) formula, ricetta e informazioni sulla progettazione del prodotto; e
(2) grafica per l’imballaggio e informazioni sull’etichettatura.
I sistemi PLM e i processi hanno la capacità di gestire le complesse interrelazioni tra questi due componenti di dati fornendo al contempo funzionalità di gestione del programma e supporto per la conformità alle normative. Il record di dati del prodotto è fondamentale per il processo gestito dal PLM perché fornisce la tracciabilità da qualsiasi stato del ciclo di vita di un prodotto, ingrediente, processo o idea nel suo ciclo di sviluppo dal concetto al prodotto finito.
Inoltre, le aziende produttrici di beni di largo consumo stanno iniziando a capire in che modo il PLM può consentire un aumento di collaborazione esterna, rendendo possibile l'”innovazione aperta”, un nuovo paradigma essenziale per la loro industria; ma anche nelle aziende CPG più avanzate, dove i processi di sviluppo prodotto l’indirizzamento dei bisogni funzionali si sono moltiplicati, la collaborazione all’interno e all’esterno rimane rara.
Infine, mentre i mercati CPG maturano, i leader del settore si rendono conto della necessità di essere più creativi e innovativi, di resistere alla concorrenza a basso costo e per soddisfare veramente le esigenze dei loro consumatori. Il PLM sta diventando una strategia convincente per supportare l’unicità del CPG e affrontare le sue numerose sfide di business sbloccando la conoscenza di impresa per condividerla internamente e con partner di sviluppo fidati.